Maurizio Crudi e l’amore che resiste: l’intervista sul nuovo singolo “Una parte indivisibile”



Con “Una parte indivisibile”, Maurizio Crudi torna a raccontare l’amore nella sua forma più autentica e resiliente. Il nuovo singolo è un viaggio emotivo che attraversa distanza e tempo, trasformando l’attesa in promessa, la lontananza in forza, e l’abbraccio finale in un momento di ricomposizione totale. Attraverso parole che toccano nel profondo e un sound capace di evocare paesaggi interiori, Crudi ci guida dentro un giardino di sentimenti condivisi, dove i ricordi diventano patrimonio comune e indissolubile.

In questa intervista, l’artista riflette sul significato di assenza e presenza, sulla musica come ponte tra cuori distanti e sul valore di ogni ritorno – personale, artistico, umano. Una conversazione intima che ci restituisce il senso profondo di una canzone nata per durare.

Nel brano si percepisce l’attesa, ma anche la certezza di un ritorno. Hai mai vissuto qualcosa di simile?
Si La canzone nasce dal rapporto che ho gia’ da tanti anni con la mia compagna. Lei vive lontano ma ogni tanto ci vediamo. La distanza e il tempo ci dividono fisicamente ma le nostre menti restano unite e mantengono quell’amore che resiste. Quando ci ritroviamo insieme abbracciati tutto si ricompone magicamente in un attimo.

Come si rapporta la tua musica al concetto di tempo?
La musica attraversa il tempo fisicamente con le sue battute e nella sua ritmicita’i pensieri e le emozioni corrono congiungendo i cuori e le menti delle persone.

In che modo l’assenza può rafforzare un legame?
Lo puo’ rafforzare con i pensieri e l’immaginazione. La purezza dei sentimenti puo’ volare nell’aria e raggiungere la persona amata senza che sia necassaria la sua presenza fisica.
 
La tua carriera è fatta di fasi diverse e lontane tra loro: anche questo è un ritorno?
Si il tema del ritorno mi ha sempre affascinato nella mia vita. Gia’ da qualche anno ho ripreso a scrivere canzoni con intensita’. Spero di poterle pubblicare a breve per un pubblico di ogni eta’

Credi che ogni canzone lasci una traccia del tempo in cui è nata?
Credo che l’autore dovrebbe avere l’ambizione di creare canzoni che escono dal periodo storico in cui vengono concepite ricercando uno stile il piu possibile personale e svincolato dalle mode di quel momento. Una bella canzone e’ per sempre e va al di la di ogni tempo.