Intervista all'artista veneta Nanà
Gioia Menin in arte Nanà è un'artista veneta che ha studiato presso due scuole di canto, la 6 Arte Scuola di Canto di Vicenza, dove ha avuto l’opportunità di esibirsi più volte all’anno in diversi teatri, e alla Volavoce Art & Music Academy di Padova. Attualmente, si considera un'autodidatta.
Negli anni ha partecipato a numerosi contest come Festival Show, Castrocaro, Rising Voice, Volavoce Festival, Nokep, Bim Rumore Festival, Premio Mimì Sarà, Area Sanremo e altri ancora. Nell’estate del 2024, si è esibita alla Trentino Music Arena, partecipando al talent organizzato dal Nove Eventi Festival. Successivamente, ha vinto il primo posto al concorso "La Bella e la Voce" a Vietri.
Durante la settimana del Festival di Sanremo si è esibita a “Sanremo Unlimited”.
Durante la settimana del Festival di Sanremo si è esibita a “Sanremo Unlimited”.
Ciao Nanà, benvenuta. Prima di tutto, cos’è per te la musica?
Per me la musica è un’arte inclusiva, ognuno ha il diritto di esprimere ciò che prova attraverso la musica; in particolare per me la musica è una valvola di sfogo, tutto ciò che scrivo e che poi si traduce in quello che canto, racchiude la mia vita e le sensazioni che provo in determinati momenti.
Come è nato il nuovo singolo?
“Invisibile” è un brano che nasce 2 anni fa dalle note del mio telefono. Stavo passando un brutto periodo dopo la perdita di un familiare, e le persone nel momento del bisogno non mi sono state vicine. Io mi sentivo invisibile ai loro occhi. la canzone vuole trasmettere proprio questa sensazione di tristezza e amarezza che si prova quando le persone non ti calcolano.
Quale messaggio vuoi trasmettere con questo brano?
La canzone vuole trasmettere la sensazione di tristezza e amarezza che si prova quando le persone non ti “vedono” o almeno fanno finta di non vederti.
A chi dedichi questo singolo?
Questo singolo lo dedico a me stessa e a tutte le persone che si sono sentite in passato e ancora oggi si sentono invisibili. Chi vuole starci vicino c’è sempre, non solo quando fa comodo.
Grazie mille per la tua disponibilità, vuoi aggiungere qualcosa per chiudere questa intervista?
Spero solo che con la mia musica le persone si possano sentire meno sole e comprese.
Tags :
Interviste