Marsann racconta l’essenza del suo nuovo singolo “Amore Immenso”
Con “Amore Immenso”, il nuovo singolo che segna un capitolo particolarmente intimo del suo percorso artistico, Marsann porta all’ascolto un sentimento nella sua essenza più pura: quella forza primordiale che resiste al tempo, attraversa le difficoltà e continua a vibrare nonostante tutto. Il brano unisce melodia, pop e una cura moderna del suono, mantenendo al centro la voce e una sensibilità interpretativa che non teme la verità emotiva.
Fra dolcezza e decisione, “Amore Immenso” costruisce uno spazio sonoro che accoglie e racconta: un equilibrio che Marsann lascia emergere con naturalezza, senza sovrastrutture, guidato da un’urgenza espressiva sincera. L’amore, per lui, non è materia retorica ma energia viva, capace di trasformarsi in musica ogni volta che un ricordo, un volto o un’intuizione accendono l’ispirazione.
In occasione dell’uscita del singolo, lo abbiamo incontrato per una conversazione che attraversa le origini del brano, i meccanismi della creatività e il modo in cui un’emozione personale può diventare linguaggio universale.
“Amore Immenso” sembra custodire un’emozione originaria, quasi primordiale. Qual è stato il momento preciso in cui hai capito che quella sensazione doveva trasformarsi in una canzone?
Il momento preciso è stato a seguito di una richiesta, negli anni 90, fatta da un produttore milanese
Quando scrivi pensando a una persona come “fonte di ispirazione”, quali aspetti cerchi di tradurre in musica senza cadere nella retorica del sentimento?
Quelli più umani e spirituali in assoluto
Nel brano convivono delicatezza e decisione: come hai lavorato sul bilanciamento emotivo e sonoro per far emergere questa dualità?
Con spontaneità d’animo
Come cambia il tuo modo di vivere l’amore quando diventa materiale creativo?
L’amore diventa soprattutto fonte di ispirazione artistica
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