Fattore Rurale: «La musica è rivoluzione» – Dentro l’anima di “Emilia Cowboy”
C'è un cuore profondamente americano che batte nelle vene di "Emilia Cowboy", ma le radici restano ancorate alla "verità distorta delle campagne piacentine". I Fattore Rurale realizzano un punto d'incontro audace tra il country/blues ruvido di Johnny Cash e la grande tradizione cantautorale italiana (Guccini, Vasco Rossi). La musica, pur essendo catalogabile come rock melodico, è intrisa di un sound viscerale e senza tempo, sapientemente registrato al Cantine di Badia Studio da Giovanni Sala. L'efficacia del disco risiede nella sua autenticità: la versatilità della band, che passa dal duo elettrico alla full band, garantisce che il messaggio di accettazione dei "propri peccati" arrivi dritto e senza filtri, dimostrando che il "Fattore Rurale" non è un genere, ma un'idea.
Ciao, benvenuti. Prima di tutto, cos’è per voi la musica?
Ciao, grazie per averci dato la possibilità di parlare del Fattore Rurale. La musica per noi è Rivoluzione.
Quale è stato lo spunto che vi ha portato alla realizzazione dell’album?
L’album nasce come ogni cosa che facciamo, dall' esigenza e la verità.
Qual è la particolarità del disco?
La particolarità del disco è una cosa che in realtà dovrebbe essere normale, è registrato al 95% in presa diretta.
Quale messaggio volete trasmettere con questo nuovo album?
Il Fattore Rurale vuole urlare al mondo un messaggio preciso: è inutile scappare dalla propria natura. Solo l'accettazione dei propri peccati potrà rendere le persone libere. L'essere umano è lontano dall'essere perfetto perché consumato dalle cicatrici del proprio vissuto e dalle disillusioni della vita reale. Disseppelliamo la verità, nascondere i mostri sotto al letto non è la soluzione e la sincerità verso se stessi, renderà liberi. Chi vive inseguendo l'idea di voler piacere a tutti vivrà di merda e la butterà su chi ha accanto.
Quanto tempo avete impiegato a registrare e completare la lavorazione del disco?
Un mese per mettere insieme le idee, tre mesi per provare le canzoni e tre giorni per registrarlo.
Grazie mille per la vostra disponibilità, volete aggiungere qualcosa per chiudere questa intervista?
Grazie a voi. Si, Morte Amore e Desolazione.
Tags :
Interviste
