Intervista ai Rogue Charlie


Benvenuti a questa intervista esclusiva con la band emergente dei Rogue Charlie, i talentuosi artisti dietro il singolo "Falena". Questo brano evocativo ci porta in un viaggio attraverso emozioni universali di smarrimento, frustrazione, isolamento e autocommiserazione. Con una melodia avvolgente e testi profondi, "Falena" cattura la sensazione travolgente di rassegnazione che molti di noi hanno sperimentato quando la vita sembra crollare intorno a noi.
 
Descrivete il processo di registrazione di "Falena" in studio. Come avete scelto i suoni giusti per le chitarre e come vi siete sentiti mentre lavoravate su questo brano?
Registrare in studio è sempre una bellissima esperienza, in cui si sperimenta e ci si diverte. Durante il lavoro sul brano siamo stati guidati dalla chiara visione che avevamo del pezzo, aiutati da Christopher Bacco, nostro producer e founder di Studio 2 di Padova, dove registriamo, che ci affianca nella ricerca dei suoni e nel lavoro.

Parliamo del videoclip di "Falena". Come avete concepito l'idea di questo video e cosa volete trasmettere attraverso le immagini?
Il videoclip di Falena è stato per la gran parte girato all'interno di una fabbrica ancora in via di costruzione. Abbiamo scelto questo luogo perché ci piaceva la liminalità che questo enorme spazio regalava. Essere in mezzo ad un grande capannone monocormatico e per lo più vuoto, suscitava un senso di ambiguità e assenza di limiti, e questa sensazione di stranezza e disagio rispetta i temi trattati dalla canzone. Ringraziamo ancora i ragazzi di “Garage Studio” per la produzione.

Potete raccontarci di più sulla vostra band, Rogue Charlie? Da dove venite e quali sono le vostre influenze musicali?
“Rogue Charlie” è un gruppo formato da cinque ragazzi vicentini che in maniera spensierata nel 2018 hanno iniziato a suonare assieme. Ognuno di noi ascolta musica diversa quindi le influenze artistiche sono varie (dal pop rock al rap, ma anche emo e post punk) ed ogni membro ha la sua. Il filo conduttore di tutto probabilmente è l’alternative rock inglese di band come Nothing But Thieves.

Quali sono gli obiettivi o le emozioni che sperate di suscitare nei vostri ascoltatori attraverso la vostra musica?
Le nostre canzoni si concentrano su tematiche della nostra generazione e non solo, esploriamo sensazioni profonde come il disagio, la necessità di rispettare aspettative, il rapporto con se stessi e le altre persone, con la speranza di sentirci, e far sentire, compresi.

Come vedete l'evoluzione della vostra musica nel tempo? Ci sono nuovi stili o direzioni che vorreste esplorare?
Ci piace sperimentare, con nuovi suoni, nuovi strumenti, ma rimanendo sempre fedeli al nostro stile e a quello che ci piace suonare. Stiamo già cercando di inserire un synth nei nostri concerti live.

Grazie mille per la vostra disponibilità, volete aggiungere qualcosa per chiudere questa intervista?
Grazie a voi! Vogliamo ricordare che abbiamo tanti progetti in cantiere, se volete saperne di più seguiteci sui social!