"A una voce" : in arrivo il primo romanzo di Sabina Zanini
Piccolo
straordinario gioiello il primo romanzo di Sabina Zanini, Premio
Studer/Ganz 2021 “per una prosa inedita d’esordio”, è nelle librerie da
lunedì 11 aprile. A una voce, pubblicato da Gabriele Capelli
Editore, è il racconto sottile e intelligente di una giornata
qualsiasi del personaggio protagonista, che ha scelto l’esilio dai
ritmi e dai riti della società contemporanea rivendicando il proprio
diritto di sottrarsi alla logica imperante dell’apparire.
In un flusso di coscienza travolgente, che diventa critica
profonda all’oggi e agli stereotipi di genere, Zanini sa trasformare la
narrazione di una noiosa giornata tipo in un incredibile viaggio nella
mente umana che non può lasciare indifferenti. La mancanza di
avvenimenti, metafora della voluta assenza di relazioni, diventa azione
attraverso l’osservazione, l’indagine, il respingimento della realtà
circostante e il personaggio protagonista, paradossalmente, si rivela portatore
di un colpo di scena finale costruito con esatta misura.
Spiega l’autrice
Sabina Zanini «Il personaggio protagonista è una sorta di etologo,
osserva l’umanità e il mondo che lo circonda, sempre a debita distanza. E nella
sua caparbia scelta di non relazionarsi nasconde la capacità di scardinare
i luoghi comuni legati all’idea della solitudine, oltre a minare diversi
stereotipi legati all’appartenenza di genere».
La cerimonia
di premiazione del Premio Studer/Ganz si terrà sabato 9 aprile presso
la Casa della Letteratura per la Svizzera italiana di Lugano, alle 16,30. In
programma il benvenuto di Fabiano Alborghetti, Presidente della Casa della
Letteratura; saluto di Ruth Gantert, membro del Consiglio di Fondazione
Studer/Ganz; laudatio di Jacqueline Aerne e, a seguire, incontro con Sabina
Zanini in dialogo con Jacqueline Aerne e lettura di brani del libro.