FRANCESCO MARIA GALLO: online il cortometraggio “CARONTE”, tratto da “INFERNO”, l’opera rock electro sinfonica ispirata alla celebre cantica della Divina Commedia.
È online il cortometraggio “CARONTE”
di FRANCESCO MARIA GALLO, tratto da “INFERNO” (SanLucaSound), l’opera
rock electro sinfonica ispirata alla celebre cantica della Divina
Commedia disponibile in formato
cd, vinile e in digitale dal 25 marzo 2021 (giornata del Dantedì, a
700 anni dalla morte del sommo Poeta).
Il cortometraggio,
visibile al seguente link https://youtu.be/p48KG6svePc, per
la regia di Federica Lecce e con la straordinaria partecipazione di Nino
Campisi e degli allievi del Teatro Navile, è candidato
all’International Short Film Festival di Berlino (nella
sezione film musicali), al BCT – Festival Nazionale Del
Cinema E Della Televisione di Benevento (nella sezione short film
musicali), al Sedicicorto Forlì International Film Festival e
al Belo Horizionte International Short Film Festival (nella
sezione shorhfilm international competition).
Dopo essersi smarrito come Dante nella Selva Oscura,
pur mantenendo lo sguardo rivolto al 1200 di Dante Alighieri, con “Caronte”
Francesco Maria Gallo vuole rappresentare in chiave, pseudogotica, realistica e
moderna la discesa all’Inferno. Il cantautore traghetta il pubblico
nella dura discesa agli Inferi di Dante Alighieri, ma al tempo stesso anche
nell’inferno della nostra contemporaneità. Un richiamo esplicito al
presente è celato nella ghost track “Desolazione”, quel Padre Nostro che
rappresenta un’antitesi della preghiera, un urlo aspro e disilluso, ma anche la
speranza di poter risvegliare l’animo umano corrotto dal torpore dell’egoismo.
Il cortometraggio, ricco di contrappassi e citazioni, vede l’alternarsi
di scene introspettive in cui le anime dannate sono costrette a dover
affrontare le insidie profonde del lavoro sul sé. Caronte, oltre che il
traghettatore, nel cortometraggio rappresenta lo specchio psicologico
nel quale ogni scelta è condannata a riflettersi. Uno specchio che rende
chiara e visibile la stolidaggine dell’uomo sull’uomo, dei figli sui figli, una
natura umana non compassionevole e spietata.
Un ulteriore rimando al presente è dato dalle immagini della Guardia Costiera
di Lampedusa che chiudono il cortometraggio raccontando la tragedia
del naufragio del barcone partito dalla Siria l’11 ottobre 2013, in cui hanno
perso 268 persone, di cui 60 bambini.
«Dante Alighieri porta con sé il vero
inferno in terra. Quello della calunnia, dell’inganno, del dileggio, della
violenza, delle torture, dell’opportunismo, della mancanza di compassione,
dell’egoismo e dell’amore tradito dall’odio – dichiara Francesco Maria Gallo
– Con la parte finale del corto, attraverso il documento della
Guardia Costiera rappresento l’inferno in Terra e la ghost track
“Desolazione”, porta con se il fardello della
disumanità dell’uomo sull’uomo senza alcuna possibilità di ravvedimento».
Con “INFERNO”, prodotto da Renato Droghetti, il
cantautore Francesco Maria Gallo sovrascrive la propria libera
interpretazione dei canti e dei personaggi scelti, che qui raccontano la loro
propria verità. Il tutto rielaborato in chiave rock con l’apporto di grandi
artisti quali Ricky Portera (chitarra), Pier Mingotti (basso), Stefano
“Perez” Peretto (batteria), Pietro Posani (chitarra), Simona
Rae (cori e voce in “Francesca”) e Enrico Evangelisti (feat.
in “L’Inganno di Dante”).
Composto da undici brani originali – di cui Gallo è autore di testi e musiche –
ispirati ai canti danteschi e ad alcuni dei loro personaggi, con
l’album “INFERNO” il cantautore Francesco Maria Gallo – eccetto
del brano iniziale “La Selva Oscura” che riporta i versi originali del
Proemio dantesco – sovrascrive la propria libera interpretazione dei
canti e dei personaggi scelti, che qui raccontano la loro propria verità. Si
assiste così alla rielaborazione di un proprio inferno, ridisegnato secondo un
personale punto di vista.
Ad arricchire l’opera musicale, il libretto contenente tutti i testi dei brani, i
controcanti a firma di Carla Francesca Catanese e le illustrazioni
di Rodolfo Rod Mannara.
Questa la tracklist di “INFERNO”: “Selva Oscura”, “Caronte”, “Francesca” (interpretata
da Simona Rae), “Bacio Sospeso”, “Medusa”, “Il
Silenzio di Pier”, “Il Gigante”, “Ugolino”, “L’imperatore
del dolore” feat Simona Rea, “Inferno” feat Enrico Evangelisti
e la ghost track “Desolazione”.
È disponibile nelle librerie e negli
store digitali “ROCK&ROLL
ALL’INFERNO” (GEC Edizioni, collana Parole e
Musiche, ISBN 9781034768821), libretto di 90 pagine con
illustrazioni a colori e copertina a colori, in cui Francesco Maria
Gallo offre una guida ragionata all’ascolto del suo ultimo lavoro discografico
“INFERNO”.
“INFERNO” ha avuto il patrocinio e il
riconoscimento come opera culturale di qualità da parte della fondazione Symbola,
che promuove e aggrega le Qualità Italiane (www.symbola.net).
Cantautore, autore televisivo, storyteller,
comunicatore, mass mediologo, FRANCESCO MARIA GALLO è laureato in Musicologia e
Comunicazione di massa al Dams di Bologna. Ha
scritto diversi format televisivi per Rai1 e Rai2 tra i quali Suicidi
Letterari: morire di penna nel ‘900 (RAI2), Il Premio per il
Lavoro (due edizioni per RAI2 e una edizione per RAI1), The
voice of ethics, TED televisivo sull’etica dell’innovazione trasmesso
in diretta su piattaforma Sky. Ha collaborato con Silvia Ronchey e
Beppe Scaraffia come consulente autorale al Festival della poesia di Sanremo (RAI2). È
stato fondatore, frontman e autore dei Calabrolesi Rock Band e successivamente di Legality
Band Project, entrambe rock band che promuovono etica e legalità.
Autore e interprete di diverse canzoni a sfondo
sociale tra le quali “Ventu”, testo
che racconta vicende di ‘Ndrangheta in Calabria. Nel 2010 ha ricevuto
il Leone d’oro di Class CNBC per la comunicazione sociale.
www.facebook.com/InfernoRockOpera
www.facebook.com/SanLucaSoundLabel