“STELLE CADENTI” è il nuovo singolo di ALESSANDRO MINEO
Un
tuffo a capofitto negli ’80 attraverso sonorità fresche, accattivanti che
abbracciano il sound del momento; un percorso nel e con l’Amore, accompagnato
da romanticismo e ricordi rievocati.
Tutto
questo è “Stelle cadenti”
(Red Owl Records/Visory
Records/Thaurus), il nuovo singolo di Alessandro Mineo.
Elementi
che si fondono e convivono nello spaziotempo, flashback di istanti vissuti,
trascorsi, che portano con sé il sapore dolce amaro del non ritorno, ma che
giorno dopo giorno si arricchiscono di assoluta bellezza, lasciando un
indelebile ma dolce segno del loro passaggio; passato e presente che si legano,
indissolubilmente, per diventare eterni- «Ancora
suona la nostra canzone, fatta di cicatrici buone».
Un
flusso di pensieri tradotto ed espresso in musica, il turbamento, il sussulto
dell’anima all’idea di un tradimento - «l’ombra
codarda dei tuoi baci», «ma
tu non sei tornata per niente» - che si placano con la speranza, la
speranza di un riavvicinamento - «Dammi
un altro bacio senza dire niente».
Il
brano si pone l’obiettivo di raccontare non soltanto le ferite incise sul cuore
da una storia d’amore giunta al termine, ma anche e soprattutto i momenti di
solitudine vissuti dal protagonista, evidenziati nel testo dal paragone con i
cani randagi, triste stilema dell’abbandono.
Le
sonorità, minuziosamente curate da Claudio Martelli per Noise Lab, evocano
immediatamente gli anni ’80 e sono frutto di una lunga e meticolosa ricerca che
ha portato alla creazione di una produzione
fresca dal sapore retrò, unica nel suo genere, in grado di
trasportare e far immergere completamente l’ascoltatore in un’atmosfera sognate.
«”Stelle cadenti” – dichiara l’artista – è una di quelle canzoni in cui
tanta gente può ritrovarsi; ci sono tante emozioni, emozioni che fanno
ripensare a diversi ricordi e momenti di un amore vissuto pienamente. Momenti
belli e brutti, ma pur sempre intensi pezzi di vita. Credo che lo scopo
principale di un artista sia creare empatia con il proprio pubblico, giungendo
dritto al cuore e facendo sentire chi ascolta compreso, capito e meno solo. Spero
di esserci riuscito, anche solo in minima parte».
Un
viaggio sonoro che riporta istantaneamente ad una storia d’amore finita e lo fa
intrecciando ricordi, tradimenti, litigi e passione, con il desiderio di
rivivere quegli attimi che, proprio come le stelle cadenti, portano con sé
luce, speranza e nonostante poi, alla fine svaniscano, lasciano in noi le
stesse sensazioni, le stesse emozioni, come se fossero sempre lì, ad esaudire i
nostri sogni, a scaldarci il cuore.
Ad
accompagnare il brano, lo splendido videoclip
ufficiale, presentato in anteprima su Sky TG24, diretto dal grande
regista italiano Graziano
Piazza, ambientato a Catania, terra natia del cantautore, a cui
è fortemente legato; per questo motivo, la scelta di coinvolgere nel progetto
molti professionisti siciliani. Fotogrammi di una vita vissuta con semplicità,
tra serate in 500,
passeggiate in centro città, sguardi che abbracciano l’infinito e la gioia di
amarsi tra le corsie di un supermercato; quella semplicità che rende tutto
perfetto, quella semplicità che, quando manca, toglie il fiato, lasciandoci
soli, con il suo lontano ricordo ed il gelo nel cuore - «la notte è fredda ad Agosto»
-.
Con questo pezzo, Alessandro ci invita a portare sempre con noi quei momenti indimenticabili della nostra vita, ma al tempo stesso, ad andare avanti, tenendo ben stretti tra le mani i nostri sogni. Quei sogni che il mondo intero affida alle stelle e che possono realizzarsi grazie a ciò che passato, presente ed obiettivi futuri ci rendono e ci fanno diventare, giorno dopo giorno.
Biografia.
Alessandro
Mineo nasce a Catania nel 1996 e sin da piccolo si avvicina alla musica grazie
al nonno, una figura importantissima nella sua vita, alla quale dedica il suo
primo EP, “Rughe come strade” (2020). La musica è per Alessandro l’unico mezzo
attraverso il quale raccontarsi, evocando tutti i momenti che rappresentano
tasselli fondamentali del puzzle che è la vita. Protagonista di svariati Talent
e format televisivi, l’artista è coautore di numerosi brani con Maurizio
Musumeci (autore di “Parole in circolo” di Marco Mengoni e di “Universo” di
Francesco Guasti, classificatosi terzo tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo nel
2017). Arrivato in semifinale a The
Coach, il cantautore catanese pubblica nel 2021 il singolo “Stelle
Cadenti”, fondendo con maestria, sensibilità e raffinata intelligenza le
sonorità degli anni ’80 a melodie fresche e contemporanee, dando così vita ad
una “produzione fresca dal sapore retrò”, unica nel suo genere, in grado di
trasportare e far immergere completamente l’ascoltatore in un’atmosfera
sognate. Con una capacità di scrittura rara ed “empatica”, che riesce a
far sentire il pubblico protagonista di ogni suo brano, a cui unisce una
vocalità facilmente riconoscibile ed un’abilità interpretativa ricca di
sfumature, Alessandro Mineo si è fatto spazio, pubblicazione dopo
pubblicazione, nel panorama musicale italiano, ottenendo ottimi riscontri da pubblico
e critica ed arrivando ad essere considerato dagli addetti ai lavori come uno
degli artisti più promettenti del panorama Itpop contemporaneo.