Intervista a Sanga
Nel video di “Cherosene” sono presenti tre simboli che indicano
come il cantante ha affrontato un periodo buio:
l’alcool che rappresenta l’infiammabilità dei suoi sentimenti, i fiori che
indicano il suo carattere dolce e genuino e la chitarra per simboleggiare la
sua passione musicale. Il set fotografico e l’alternanza tra recitazione triste
e agitata mostrano come attraverso la musica Sanga riesce ad esprimere le sue
emozioni.
Ciao Sanga, benvenuto. Prima di tutto,
cos’è per te la musica?
È tutto, è la mia valvola di sfogo e il mio modo per comunicare.
È tutto, è la mia valvola di sfogo e il mio modo per comunicare.
Come è nato “Cherosene”, il nuovo
singolo?
Volevo fare una canzone dove il basso elettrico fosse lo strumento principale e poi da lì ho lavorato con un produttore di nome Biava che ha reso la mia idea concreta.
Volevo fare una canzone dove il basso elettrico fosse lo strumento principale e poi da lì ho lavorato con un produttore di nome Biava che ha reso la mia idea concreta.
Quale messaggio vuoi trasmettere con
questo brano?
Di non dare peso alle persone che non ti amano per quello che sei realmente
Di non dare peso alle persone che non ti amano per quello che sei realmente
A chi dedichi questo singolo?
A tutte quelle persone che non han creduto in me e che mi han fatto stare male
A tutte quelle persone che non han creduto in me e che mi han fatto stare male
Grazie mille per la tua disponibilità,
vuoi aggiungere qualcosa per chiudere questa intervista?
Andate ad ascoltare cherosene se non l’avete ancora fatto e restate connessi che giugno è il mese, lessgoooo
Andate ad ascoltare cherosene se non l’avete ancora fatto e restate connessi che giugno è il mese, lessgoooo
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Interviste