Lorenzo Semprini: “Una notte così è una ballata che ti fa chiudere gli occhi e viaggiare". Intervista


“Una notte così” è il nuovo singolo di Lorenzo Semprini, ultimo estratto dall'album “44”.La canzone è un piccolo viaggio, fotogramma per fotogramma, come fosse un cortometraggio o una short story, in cui il protagonista si sente avvolto da ricordi ed apparenti rimpianti come la mancanza di una persona che ha amato e che attraverso una fotografia evoca in lui una sensazione mista tra dolce ed amaro, tra colori e bianco e nero.

Ecco l’intervista che ha rilasciato a noi de Il Riflettore.

Ciao Lorenzo, benvenuto. Prima di tutto, cos’è per te la musica?
E' un'esigenza, è uno dei motivi per cui vivere, è una medicina, è un modo per inseguire i propri sogni.

Come è nato il nuovo singolo?
"Una notte così" fa parte del mio album "44" uscito lo scorso ottobre con la collaborazione di ben 22 musicisti diversi. Era nato inizialmente in inglese poi l'ho tradotto e ne è venuta fuori questa ballata notturna davvero speciale per me.

Quale messaggio vuoi trasmettere con questo brano?
"Una notte così" è il sesto singolo del mio album "44" , è una canzone d'amore finito fondamentalmente, di ricordi che si possono trasformare in rimpianti, o a volte, in nuove opportunità di rinascita.
E' un brano che è uscito anche in versione acustica piano voce ed armonica. Il finale del brano è "aperto" ed ognuno ci può scrivere quello che sente più suo.

A chi dedichi questo singolo?
A tutti coloro che una volta nella vita hanno guardato fuori dalla finestra ed immaginato cosa sarebbe stato delle propria vita se ad un certo punto fossero state fatte delle scelte piuttosto che altre.

Grazie mille per la tua disponibilità, vuoi aggiungere qualcosa per chiudere questa intervista?
Sì venite ai concerti e sostenete gli artisti indipendenti, siate curiosi ed affamati. Magari fate un giro anche sul mio sito per vedere cosa succede: www.lorenzosemprini.com