ISOTTA: “Romantic Dark” è l’album d’esordio della cantautrice toscana
Romantic Dark” (etichetta Women Female Label & Arts / distribuzione Artist First) è l’album d’esordio di ISOTTA, 13 tracce in cui la cantautrice toscana racconta la sua vita, i legami umani, le difficoltà quotidiane, le fragilità, la violenza, sotto ogni sua forma. In contemporanea, sarà in rotazione radiofonica il quarto singolo estratto, “Psicofarmaci” (con la partecipazione di Claudia Gerini, voce fuori campo).
Un disco in cui ISOTTA riversa
tutti i suoi sentimenti e i suoi stati d’animo: “Ciò che scrivo mi
appare come un flash - spiega l’autrice - non
è il frutto della mente condizionata, ma è la mia parte più sincera e spontanea
a parlare, che spesso mi è così oscura e nascosta, ma essenziale per esprimere
le emozioni più profonde. Canto parole che mi colpiscono come
frustate e mi scuotono lasciandomi senza fiato, apparentemente senza senso, e
su questa spinta scrivo le mie canzoni. Scrivere è catartico e attraverso le
parole voglio liberarmi da ogni trappola interiore che mi soffoca e trattiene:
sono io che appartengo alla mia musica, non viceversa. Lotto per ottenere
coraggio ogni giorno, forse solo così potrò riuscire a conoscere davvero chi
sono. Ci vuole più coraggio ad avere coraggio e oggi non è (mai) il giorno per
arrendersi.”
Dopo l’intro, l’album apre
con “IO”, con cui ISOTTA ha vinto
il Premio Bianca d’Aponte 2021, un brano che esprime
la voglia di realizzare chi si è nel profondo attraverso la forza ribelle di
cambiare strada rispetto a quella che si sta percorrendo. “Doralice” racconta
la nostalgia degli anni magici della nostra infanzia e la ricerca continua e
spesso sterile di una connessione vera e spontanea con le cose e le persone che
avevamo in quel periodo così lontano. “Cryptocornuta” è
un brano che la cantautrice spiega con una metafora “siamo il cappello
magico del mago dove si nascondono le tante possibilità umane e in base alle
nostre unicità ne tiriamo fuori alcune invece di altre”. Con “Psicofarmaci”, Isotta
fa riferimento a tutto ciò che la mente crea - credenze, convinzioni,
preconcetti, condizionamenti, abitudini, avversioni, ossessioni - per
sopportare il peso della vita e assecondare il nostro bisogno di
sicurezza. “Kebab” è un'ode all'irrazionalità delle
nostre preferenze, è una dichiarazione d'amore verso le cose semplici e banali
che finiscono per rivelarsi il vero motore delle nostre emozioni più
profonde. “Un due tre Stella” è un brano in cui si
mette in evidenza la paura di lasciarsi andare in questo illusorio Paese dei
Balocchi che finisce per toglierci il coraggio di esprimere la nostra
unicità. “Pornoromanza” racconta una storia di revenge
porn, una delle forme più subdole di violenza che, soprattutto in questo
periodo storico, sta condizionando tragicamente la vita di molte donne.
Attraverso “Palla avvelenata”, l’autrice cerca di
affrontare, senza sfuggire, i mostri dell’infanzia attraverso gli occhi maturi
e distaccati dell’Isotta di oggi, per poterli accettare come una semplice
esperienza di vita vissuta. “Hawaii” parla della
mancanza di sintonizzazione tra l'illusione di ciò che pensiamo ci manchi e ciò
che davvero ci manca. “Bambola di pezza” parla di stati
d'animo, di rapporti di coppia tossici, morbosi e vigliacchi ma non senza un
messaggio di speranza, quella speranza racchiusa nella forza che ogni donna
deve trovare per ribellarsi. “Tecniche di sopravvivenza” è
filosofia spicciola, un compendio di efficaci espedienti per superare le
difficoltà della vita quotidiana. L’album chiude con “Ti amo ma ho
da fare”, canzone che traccia lo scorcio del labirinto in cui si
avviluppa il groviglio di sentimenti ed emozioni che si celano sotto
l'inflazionata ed abusata parola "amore".
ISOTTA è tra i finalisti della 33sima edizione di Musicultura che si terrà il 3 e 4 maggio al Teatro Persiani di Recanati (Macerata): dopo una lunga selezione, iniziata nel novembre scorso e con un record assoluto di partecipazioni con ben 2.172 canzoni in concorso, la cantautrice toscana salirà sul palco di una delle manifestazioni più importanti d’Italia. La finale verrà trasmessa da Rai Radio 1 diretta dalle 21,05 con la conduzione di John Vignola, Marcella Sullo e Duccio Pasqua. La cantautrice toscana, inoltre, aprirà le date del tour di Simona Molinari.
Isotta Carapelli, in arte Isotta,
è una cantautrice nata a Siena nel 1992. Inizia a cantare e a prendere lezioni
di canto all’età di 5 anni. Influenzata fin dalla tenera età dai più grandi
cantautori italiani e stranieri, inizia a scrivere le sue canzoni
all’età di 14 anni, e a partire dai 16 anni si esibisce dal vivo con
svariate formazioni musicali. Nel 2021, vince il premio Bianca
d’Aponte con il brano “IO”. Sempre nel 2021, ad ottobre,
esce “Palla Avvelenata”. A gennaio 2022, esce il singolo “Bambola Di
Pezza” (Etichetta: Women Female Label & Arts / Distribuzione:
Artist First), accompagnato dal videoclip con
la regia di Renato Nassi. Il disco d’esordio è stato prodotto ed
arrangiato da Pio Stefanini, con il quale Isotta ha scritto la
maggior parte dei brani e condiviso il linguaggio musicale e sonoro che ha
portato alla realizzazione di questo suo primo lavoro discografico.