JEAN-MICHEL JARRE ha composto la colonna sonora per “AMAZÔNIA”, la nuova esposizione del grande SEBASTIÃO SALGADO!
Già
disponibile in pre-order,
la colonna sonora uscirà in digitale il 7 aprile in versione standard e,
per un’esperienza davvero coinvolgente, anche in una speciale versione
binaurale, mentre dal 9 aprile sarà disponibile anche in
CD e VINILE.
Questo
progetto fa seguito alla recente e trionfante performance virtuale di
Jarre a Notre Dame per la Notte di Capodanno, che ha attirato oltre 75 milioni
di spettatori da tutto il mondo.
“Amazônia” è
una mostra immersiva incentrata sull’Amazzonia brasiliana e composta da più di
200 opere di Salgado, che per sei anni ha viaggiato nella regione, fotografando
la foresta, i fiumi, le montagne e le persone che vi abitano. L’esposizione,
composta per la maggior parte da opere del tutto inedite, invita a vedere,
ascoltare e riflettere sul futuro della biodiversità e sul posto che gli
essere umani occupano all’interno del mondo degli esseri viventi.
La
composizione creata da Jean-Michel Jarre immergerà i visitatori della mostra in
un mondo sinfonico che riproduce i suoni concreti della foresta, grazie
all’utilizzo di strumenti elettronici e orchestrali uniti a suoni naturali della
vita reale.
«Volevo
evitare l'approccio etnomusicologico o di creare della musica di
sottofondo - Jean-Michel Jarre Racconta in merito - Così
ho concepito una sorta di miscela contenente elementi musicali - orchestrali ed
elettronici - destinati a ricreare e evocare i suoni naturali, a cui ho
aggiunto suoni provenienti dall’ambiente e infine fonti sonore etniche (voci,
canzoni e strumenti) attinte del Museo Etnografico di Ginevra (MEG). Mi sono
avvicinato all'Amazzonia con rispetto, in modo poetico e impressionista. Ho scelto
gli elementi vocali e sonori nella loro dimensione evocativa, piuttosto che
cercare di essere fedele a un gruppo etnico specifico. Mi sembrava interessante
fantasticare sulla foresta, che è fonte di grande immaginazione, sia per gli
occidentali che per gli amerindi. Questa musica evoca anche una forma di
nomadismo, come se i suoni apparissero e scomparissero durante una migrazione.
Era necessario partire dall'orchestrazione dei suoni provenienti dalla natura,
lavorare su quelli che si susseguono casualmente, ma che possono comporre
un'armonia o una dissonanza. E come in ogni sinfonia, il lavoro alterna momenti
di quiete a momenti di tensione».
Nominato
ambasciatore dell'UNESCO nel 1993, JEAN-MICHEL JARRE è
coinvolto in molti progetti riguardanti la tolleranza e il pluralismo
culturale, oltre che la difesa della natura e dell'ambiente. Per il progetto
“Amazônia”, ha collaborato attivamente con il team scientifico del Museo
Etnografico di Ginevra (MEG) per ricreare il più fedelmente possibile
l'identità sonora della foresta e delle persone che la abitano.
La mostra
“Amazônia” verrà inaugurata il 7 aprile alla Philharmonie de Paris,
per poi arrivare in tutto il mondo: da Parigi a San Paolo, passando per Rio de
Janeiro, Roma e Londra. Verranno presentante oltre 200 opere tra fotografie e
film che includono testimonianze di personalità indigene sulla necessità di
salvare la loro cultura e il loro ambiente.
Prossime esibizioni della mostra “Amazônia” (date in aggiornamento):
ROMA
(Italia) - MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
SAN PAOLO
(Brasile): SESC Pompeia
RIO DE
JANEIRO (Brasile): Museu do Amanhã (Museo del Domani)
LONDRA
(Regno Unito): Science Museum (Museo della Scienza)
Curatrice
della mostra e scenografa: Lélia Wanick Salgado
Colonna
sonora musicale della mostra:
Jean-Michel Jarre
Mostra
in collaborazione con il Museo Etnografico di Ginevra
Philharmonie
de Paris - Museo della musica
221 avenue
Jean Jaurès - 75019 Parigi
SU JEAN-MICHEL JARRE
JEAN-MICHEL
JARRE, compositore, artista, produttore, visionario, innovatore e ambasciatore
culturale francese, è riconosciuto in tutto il mondo come uno dei pionieri
della musica elettronica. Il suo approccio innovativo alla produzione visiva e
altamente tecnologica della musica elettronica ha spianato la strada per la
diffusione di questa cultura che è stata divulgata in tutto il mondo attraverso
rinomati festival.
L’attuale
catalogo di Jean-Michel Jarre comprende 21 album in studio e ha generato
vendite di oltre 85 milioni di album in tutto il mondo. Jarre ha anche
stabilito diversi record, entrando nel Guinness dei Primati grazie
all’eccezionale partecipazione del pubblico ai suoi concerti in diversi ed
emblematici luoghi di tutto il mondo: 1milione a Parigi in Place de la
Concorde (1979), 1.3 milioni a Houston, Texas (1986), 2.5milioni a
Parigi - La Défense (1990), 3,5 milioni a Mosca (1997).
Durante la sua carriera Jarre ha performato in alcuni dei più eccitanti ed
emblematici luoghi di tutto il mondo: è stato il primo musicista occidentale ad
essere stato invitato a esibirsi nella Cina post-Mao, e ha anche suonato in
luoghi come le Grandi Piramidi d’Egitto, il deserto del Sahara, la Torre Eiffel
e il Mar Morto.
Nel 2017
Jarre ha ricevuto una nomination ai Grammy Awards per il suo progetto
“Electronica” (Pete Townshend, Moby, Air, Armin van Buuren, 3D / Massive
Attack, Hans Zimmer, Edward Snowden, Lang Lang ...). L'acclamato album si è
trasformato in uno spettacolare tour dal vivo globale, che si è concluso con
l’esibizione al festival Coachella.
Jarre è da
tempo ambasciatore dell'UNESCO per l'istruzione, la scienza e la cultura,
difensore incondizionato dell'ambiente e vincitore della Stephen Hawking Medal
per la comunicazione scientifica.
JEAN-MICHEL JARRE è sinonimo di leggenda poiché continua a
esplorare nuovi orizzonti con ogni suo brano e ogni performance dal vivo. In un
epoca in cui la tecnologia è in prima linea in tutto ciò che facciamo, Jarre
parla del presente come "del più emozionante momento per fare
musica".