A Torino "La Stanza", Mixed media in VR

Un percorso interattivo di valorizzazione di storie e racconti di emancipazione femminile è quello che dal 25 aprile al 1 maggio alla Casa del Quartiere di San Salvario, nell'ambito della Stagione Teatrale del Teatro Baretti Immaginare l'inimmaginabile diretta da Rosa Mogliasso e, successivamente, dal 2 al 12 maggio presso l’Archivio delle Donne in Piemonte - ArDP si potrà vivere con “La Stanza”, un'esperienza d’archivio immersiva in Virtual Reality per uno spettatore alla volta, diretta da Giulia Ottaviano e Alba Maria Porto, con Elena Aimone, Anna Charlotte Barbera, Mauro BernardiGiulia Damin, Raffaele MusellaAlba Maria Porto, una produzione Asterlizze e Teatri del Terraglio, con il contributo di Città di Torino - TAP  Torino Arti Performative, in collaborazione con ACTI Teatri Indipendenti, Archivio UDI Genova, Archivio UDI Palermo, Archivio delle Donne in Piemonte - ArDP, Associazione Baretti, Superottimisti - Archivio regionale di film di famiglia.

Materiali d'archivio, fotografie, musica, video in Super 8 e recitazione, si mescolano tra loro in un’esperienza in realtà virtuale, ideata in collaborazione con Ximula ed Eugenio Perinelli, in cui il visitatore potrà rivivere l’atmosfera degli anni Novanta all’interno di una camera da letto tutta da esplorare, nei panni di una bambina alla scoperta della storia della propria madre e del suo passato.  

Il progetto di Asterlizze, compagnia torinese impegnata a lavorare sulla valorizzazione della memoria e sul tema dell’identità attraverso racconti autobiografici e testimonianze d’archivio, nasce dal ritrovamento dei diari del Coordinamento Femminista di Enna del 1975 e arricchisce la ricerca sul movimento negli anni Settanta creando un ponte tra Nord e Sud, tra esperienze di vita passate e presenti attraverso il coinvolgimento di archivi piemontesi, liguri e siciliani al fine di diffondere e dare risalto alla storia dei percorsi di emancipazione femminile locali.

Il progetto, in particolare, nasce proprio dal ritrovamento di un diario dal quale si è deciso di investigare e "interrogare" vari archivi femminili. La scelta dell’esperienza in VR nasce per sperimentare e rendere accessibili questi documenti, patrimoni e storie in un'ottica di multidisciplinarietà e dialogo tra le generazioni.

Asterlizze è un’associazione culturale che opera nell’ambito delle Performing Arts e della ricerca dei linguaggi espressivi contemporanei in ottica di osmosi tra arti e linguaggi. Nata a Torino nel 2018 con la produzione del progetto ARTE. Dialoghi in Contemporanea, in collaborazione con Tedacà, The Others Art Fair e brevidistanze, debutta, poi, con lo spettacolo Arte di Yasmina Reza al Teatro Stabile di Torino. Nel 2019 vince il bando under 30 ORA!X di Compagnia di San Paolo con il progetto di performance site-specific per arpa e voce A Sound a Place. Con lo stesso progetto vince il bando Invasioni Contemporanee promosso dal Comune di Ascoli Piceno. Collabora alla produzione del progetto Something About You promosso dalla Fondazione Archivio Diaristico Nazionale, vincitore di ORA! Produzioni di cultura contemporanea, che nel 2019 ha realizzato lo spettacolo teatrale omonimo, con debutto al Festival delle Colline Torinesi, e l’installazione audio-video 3 Women in a Triptych. Entrambe le opere sono state concepite a partire da una selezione, frutto di accurata ricerca, del prezioso patrimonio di documenti di quattro organizzazioni che operano nella conservazione: Fondazione Archivio Diaristico Nazionale, il Polo del ‘900 di Torino, Archivio Superottimisti - Associazione Museo Nazionale del Cinema e l’Archivio del Diario di Lisbona. La visione di Asterlizze è quella di mescolare le carte e i generi, il teatro contemporaneo, le performance, creare connessioni e scambio per nutrire la creatività e tessere una rete compatta tra artisti e pubblico al fine di interrogarsi tramite la pratica e la diffusione teatrale su temi comuni. Opera inoltre una contaminazione di forme e linguaggi, mediante la scrittura drammaturgica, la performance dal vivo, le arti visive, la sperimentazione di nuovi media, la partecipazione attiva dello spettatore e attua un processo di recupero e valorizzazione circolare volto a diffondere esperienze di condivisione, avvicinando al teatro nuove fasce di pubblico. Artisti che lavorano con la memoria, per darne nuova vita, che valorizziamo archivi, gallerie, enti e privati, con film, spettacoli teatrali, installazioni, esposizione o performance. Lavorano con le testimonianze, per  strapparle al loro silenzio d’archivio e portarle in giro per il mondo, a dialogare con la gente». 


LA STANZA

Mixed media in Virtual Reality 

Ideazione Asterlizze

Regia Giulia Ottaviano e Alba Maria Porto

Con Elena Aimone, Anna Charlotte Barbera

Mauro Bernardi, Giulia DaminRaffaele Musella, Alba Maria Porto

Costumi Lucia Giorgio

DoP Line Kühl

Edit Line Kühl e Giulia Ottaviano

Mix e Sound Design Alessio Foglia

Progettazione, 3D Assets Eugenio Perinelli per Ximu.la

Programmazione Luca Giona

 

Musiche gentilmente concesse da Eliseo Edizioni Musicali e I petri ca addumunu.

Homemovies tratti dall'Archivio Superottimisti FONDI: CeciliatoCuniberti, Ottonelli,

Tosco, Liuzzo, Porto

 

Una produzione Asterlizze Teatri del Terraglio

Con il contributo di Città di Torino -TAP Torino Arti Performative

 

In collaborazione con

 ACTI Teatri Indipendenti, Archivio UDI Genova, Archivio UDI Palermo,

Archivio delle Donne in Piemonte - ArDPAssociazione Baretti,

Superottimisti - Archivio regionale di film di famiglia

 

 

Informazioni e prenotazioni

Esperienza per uno spettatore alla volta. Durata esperienza 30 minuti.

Ingresso 5,00 Euro con prenotazione obbligatoria a info.lastanza.asterlizze@gmail.com

 

Link 

CineTeatro BarettiArchivio delle Donne in Piemonte